“Un paesaggio che ha conservato intatto un antico fascino rurale nell’entroterra pugliese di area salentina.”
“UN PAESAGGIO CHE HA CONSERVATO INTATTO UN ANTICO FASCINO RURALE NELL’ENTROTERRA PUGLIESE DI AREA SALENTINA.”
Frutto di una lenta trasformazione del paesaggio rurale del Salento dal 1700, valle della cupa evoca tradizioni agricole antichissime.
Caratterizzata oggi da un susseguirsi di ville e casini di campagna, l’area presenta infatti tracce di antichissimi insediamenti romani, a loro volta attestati su insediamenti precedenti.
La casina associato al vigneto si inseriva invece in una struttura produttiva e in un’organizzazione del lavoro molto diverse da quelle della masseria: mentre quest’ultima nasceva come avamposto contro la piccola proprietà contadina, da sempre I casini di campagna sono stati promotori del radicamento e dell’inclusione della popolazione rurale.
Situato nella parte nord del Salento e più precisamente nella valle della cupa, una delle depressioni più evidenti del tavoliere salentino, Arnesano risale al periodo romano e dista 7 km da Lecce.
Accanto a piccole aziende del settore fruttifero, nella sua contenuta estensione territoriale troviamo ancora oggi molte piccole botteghe artigianali, che realizzano manufatti tradizionali in ferro battuto, legno e pietra leccese.
Questo territorio è caratterizzato da una nettissima prevalenza di superfici agricole ed è storicamente costellato da insediamenti e ville storiche, a testimoniare la vocazione agricola dell’area. Le colture agricole sono rappresentate quasi esclusivamente da oliveti puri o misti a frutteti, vigneti e seminativi, che si alternano e compenetrano a mosaico anche su modeste superfici, rendendone a volte problematica la ricostruzione.
Lungo I muretti a secco cresce rigogliosa la macchia mediterranea e sono spesso presenti lussureggianti cespugli di lentisco, fillirea e mirto, che contribuiscono ad aumentare il valore paesaggistico dell’area.